18 marzo 2011

Questa mattina...

Ho visto il Presidente della Repubblica!


Lo so, si vede un pò da lontano, ma oltrepassare le barriere messe dalla protezione civile non mi sembrava il caso...

17 marzo 2011

Torino 150!

Torino è una città strana. Tante volte mi son detta  che no, non ci sa proprio fare con la gente, con i turisti, non ha la mentalità adatta. Io stessa a forza di viverci mi son spesso sentita infastidita dalla gente che si blocca in mezzo alla strada, naso all'insù, per far la foto alla Mole Antonelliana, magari proprio davanti al portone di casa e "scusi, ma devo entrare" lo dici un pò scocciata. Ma poi succedono cose così, cose come le olimpiadi, cose come il compleanno d'Italia e Torino ti fa vedere di che pasta è fatta. Ti ripaga in una sola sera di tutte le giornate grigie e un pò spente di città, delle mille pecche che inevitabilmente esistono in un posto così grande e diverso e diversamente abitato. Improvvisamente esplode, tutta pulita, tutta ridipinta: persino le bancarelle dei libri di via Po, che sono sempre state la lavagna preferita dei graffitari ed  erano imbrattate di scritte, da un giorno all'altro erano perfette, verde come le fontanelle pubbliche e i cestini e i vasi di fiori...e via le scritte su Berlusconi, sulla Tav, su Chiamparino e sulla Fiat. Via tutto. Perchè Torino è bella, di una bellezza che va fatta desiderare un pò, perchè poi la si apprezza meglio, la si capisce di più. 
I portici di via Po addobbati di storia

L'anello tricolore intorno alla Mole Antonelliana

Tutti i bus ed i tram oggi portano un fiero tricolore

Le camicie rosse davanti all'orologio
che faceva il count down fino...ad oggi!

Un tram storico in giro per via Po

Il mio balcone con la bandiera

Dicono che anche il Po abbia voluto partecipare
alla grande festa: è decisamente alto

Le bandiere sul ponte della Gran Madre