29 agosto 2011

Basta un poco di zucchero...

...unito a qualche altro ingrediente e vengono i muffin!!! Eh si, da tempo non li facevo e ieri, in occasione di una cena tra amiche (con un membro in più dopo la nascita della piccola A.), mi sono prodotta in circa 40 dolcetti di due gusti diversi. Sono venuti buoni e, nel caso di quelli che vedete nella foto, anche belli!


22 agosto 2011

Camminare in montagna...

...Non è soltanto stare a contatto con la natura, che già di per sè sarebbe un motivo più che valido per andare in montagna e viverla davvero. Camminare è anche misurarsi con se stessi, con le proprie forze, con i propri limiti e le propri capacità. E' mettersi alla prova, sfidarsi, capire fino a che punto si può arrivare. E' una palestra per la vita di tutti i giorni. Perchè l'importante non è dove arrivi, ma quello che impari durante il cammino.

Gli obiettivi raggiunti!


Nel cerchietto rosso vedete prima il Rifugio Roma, fotografato dal punto di partenza e dal punto di arrivo, poi il Rifugio Brigata Tridentina, fotografato dalla metà del percorso e dal Rifugio stesso. Infine le Tre Cime di Lavaredo, raggiunte con una lunghissima marcia di circa 4 ore, con un dislivello di 1000 metri...Roba da chiedersi: "ma chi me lo ha fatto fare??", ma motivo di grande soddisfazione!

Il Rifugio Roma
Il Rifugio Roma


Il Rifugio Brigata Tridentina




Le Tre Cime di Lavaredo
raggiunte dal Lago di Landro

10 agosto 2011

Si parte!!

Quest'anno non vedo proprio l'ora. Riesco a contenermi a stento: lo dimostra il fatto che ho già la valigia pronta da due giorni, quindi moooolto prima del tempo.
Dove vado? Bhè, qui.


Voi mi direte: "Uh che pizza, ma ci sei già stata un sacco di volte!!!".
Vero, non posso negare.
Ma il richiamo era forte, come un urlo persistente. Le montagne mi chiamavano, ci chiamavano, le montagne vere, quelle che appena le guardi pensi che son finte da tanto che son belle, ma poi ti accorgi che sono solo un regalo, il più grande, della natura. E sono lì per te, per farsi ammirare, per farsi percorrere, per farsi amare. E poi ho scoperto una cosa. Che nelle foto in cui io ed il mio compagno siamo in Alto Adige, abbiamo una faccia felicissima, serenissima, rilassatissima. E quella faccia lì non riusciamo ad averla da nessun'altra parte.


Naturalmente faremo il consueto giro del lago di Braies, che vedete nella foto qui sopra: a quello proprio non possiamo rinunciare. E' un angolo di paradiso, immerso nel verde. Quando poi verso le quattro del pomeriggio la maggior parte dei turisti se ne va per tornare negli alberghi, allora regna una pace immensa, un silenzio terapeutico e la solitudine di quei luoghi ti permette di guardarti dentro senza filtri, come se tutto fosse più facile e leggero.


Uno dei nostri obiettivi escursionistici sono le celebri Tre Cime di Lavaredo. Le avevamo già visitate (ma voglio dimenticare quella incredibile escursione fatta con scarpe sbagliate ed abbondanti vesciche ai piedi), ma raggiungendole con l'auto grazie alla strada asfaltata a pedaggio. Quest'anno vorremmo raggiungerle a piedi da valle...Penso che sarà dura ma bellissimo.
In fondo quando si cammina in montagna ti sembra quasi che ad ogni passo, dietro rimanga qualcosa. Forse sono tutte le preoccupazioni, tutti i problemi della vita quotidiana, di quello che momentaneamente abbandoni andando in vacanza...ed è forse proprio questo che mi piace. Essere tu e la montagna. E basta.
Bhè, amici, io vado. Sono sicura che starò bene e vi racconterò tutto. Spero che anche voi abbiate il vostro angolo di paradiso di cui godere in questo agosto!